La medicina funzionale o sistemica si basa su un approccio che tiene
conto soprattutto degli aspetti che si attengono agli stili di vita e alla
prevenzione.
I suoi pilastri sono rappresentati dalla
– ALIMENTAZIONE
– ATTIVITA’ FISICA
– INTERGARZIOINE ALIMENTARE, che ormai non si può prescindere, perchè
con la sola alimentazione al giorno d’oggi, è quasi impossibile introdurre tutti
i nutrienti necessari, seplicemente perchè oggi gli alimenti non sono più quelli
dei nostri antenati, ma sono frutto di coltivazioni intensive, pieni di sostanze
chimiche nocive per il nostro corpo; da qui la necessità di usare gli integratori
per far sì che i nostri sistemi di detossificazione possano funzionare al meglio.
– GESTIONE STRESS, oggi più che mai importante.
La medicina funzionale o sistemica è in altre parole una medicina antiaging,
finalizzata soprattutto a prevenire le malattie cronico-degenerative, e di
conseguenza anche l’invecchiamento; è innegabile che la medicina tradizionale
ha raggiunto grossi e grandi risultati nel campo delle malattie infettive grazie
all’uso di antibiotico, alla medicina d’urgenza…, ma di fronte alle malattie
cronico degenerative la medicina convenzionale sta inesorabilmente fallendo,
perchè esse sono in continuo aumento.
Al giorno d’oggi la medicina convenzionale impone al medico di far fare gli
esami al paziente solo ed esclusivamente se è ammalato, o se c’è presenza
di sintomi, e che servono solo a certificare che c’è una patologia, in modo
tale che ci sia la possibilità della prescrizione di vari farmaci, e che magari
li dovrà assumere a vita!
In altre parole la nostra medicina è solo una medicina curativa.
E’ assolutamente errato avere un MINISTERO DELLA SALUTE, si
dovrebbe meglio chiamare MINISTERO DELLA MALATTIA proprio per
questo habitus mentale di intervenire solo quando c’è un sintomo.
La MEDICINA FUNZIONALE o SISTEMICA, è una medicina che vuole
partire dalle ragioni, dalle radici della patologia e ragionare sul perchè
l’organismo ha una disfunzione; prima della malattia conclamata, c’è
sempre una disfunzione: se abbiamo una glicemia che si aggira su
valori 105 / 110mg/dl, non siamo diabetici, ma è anche vero che questi
valori non sono corretti (bisogna stare almeno su un valorie prossimo a
80mg/dl); per cui una glicemia che si attesta sui valori superiori della
scala di riferimento, pur rimando all’inteno del range di normalità,
non sono certamente da ritenersi “normali”, per cui è sempre utile fare
esami aggiuntivi come l’EMOGLOBINA GLICATA, che è in grado di vedere
il valore medio della glicemia degli ultimi 3 mesi, e che corrispondono al
livello medio di glicazione del globulo rosso.
Ancora dobbiamo andare ad indagare il livello di INSULINA..; insomma, gli
esami preventivi servono a valutare lo stato d’integrità del paziente al fine di
poter intervenire prima dell’insorgenza dell’eventuale patologia, rimuovendo
preventivamente ciò che promuove lo squilibrio.
Il corpo non segue le linee guida, che quasi tutti i medici ostinatamente
tendono a seguire, ma funziona molto spesso in maniera stratificata, dalla
profondità alla superficie.
Un esempio è il dermatologo che da il cortisone per togliere un problema che
si evidenzia sulla pelle: il problema, quasi sempre, è un problema interno
che si estrinseca all’esterno, e dare cortisone significa sopprimere
questo problema, e ributtarlo all’interno del nostro organismo, facendo sì che esso
poi generi problemi molto più seri che non un semplice eczema o problema topico.
Un ulteriore vantaggio della MEDICINA FUNZIONALE e ANTIAGING è
che è basata sulla PERSONALIZZAZIONE, mentre la medicina
convenzionale e basata sulla EBM (Evidence Based Medicine), ovvero
sulla generalizzazione; il punto di arrivo ottimale è sempre la
PERSONALIZZAZIONE della terapia, terapie indivuali e non generalizzate.
Non esistono malattie, esiste IL MALATO , perchè la stessa patologia su
una persona si manifesta in una maniera, e su un’altra in modo diametralmente
opposto, a seconda delle predisposizioni costituzionali.
La medicina funzionale o antiaging viene anche definita è la MEDICINA DELLE 4 P:
– PREDITTIVA, facendo sistematicamente test ematici approfonditi grazie a dei
biomarker specifici in grad di individuare soggetti “malati” anche in assenza
di un quadro sintomatologico
– PERSONALIZZATA, che tiene conto delle variazioni ambientali e genetiche del soggetto.
– PREVENTIVA, utilizzanto approcci che migliorano il benessere in toto della
persona, piuttosto che agire quando la malattia è già in atto; un esempio
classico è il reflusso gastro-esofageo, dove il medico di base ti da l’inibitore
di pompa protonica: non è che il soggetto guarisce,solo che il reflusso gastrico
non è più acido, ma lo stesso reflusso comunque permane!
sta affrontando un percorso, e come tale i percorsi non sono mai corti e facili.
– PARTECIPATIVA, nel senso che il paziente sia cosciente e consapevole che
Quindi la medicina funzionale o sistemica è una proposta concreta per un
nuovo modello di approccio alla salute che lo possiamo racchiudere in tre parole
SANI PER SCELTA!