La società ci impone una vita quotidiana scandita dal rumore e dalla

presenza invadente di musiche e richiami di luoghi di aggregazione e

consumo; il silenzio è ritenuto sconveniente e spesso di fronte al silenzio, la

maggior parte della gente si sente imbarazzata.

Ma come inizia la giornata per la quasi totalità delle persone??

Inizia con il suono della sveglia…

La sveglia significa che dobbiamo correre in bagno a lavarci, e fare in

fretta per essere pronti per una nuova giornata lavorativa.

Se poi hai anche un attimo di tempo, puoi mangiare qualcosa prima di

saltare in macchina, accendere la radio e telefono, e immergerti nel traffico

quotidiano sulla via del lavoro; quindi già di prima mattina sei bombardato

da rumori e suoni che ti accompagneranno per quasi tutta la giornata.

Questi rumori portano il nostro corpo in uno stato di stress, abbassando la

nostra qualità di vita e, potenzialmente, nel lungo periodo, anche la nostra

aspettativa di vita; sembra, dunque, che il rumore e il frastuono non sia così

salutare.

Il SILENZIO, invece, può avere enormi benefici.

Il nostro cervello ha bisogno di SILENZIO. Forse non sempre, ma il cervello

non può essere sano e produttivo senza silenzio.

I moltissimi studi fatti, dimostrano che il SILENZIO è in grado di di

sviluppare la crescita di nuove cellule cerebrali soprattutto nell’

IPPOCAMPO , area responsabile dell’apprendiemnto, dell’elaborazioni delle

emozioni e della memoria.

Il rumore perpetuato, ha un impatto negativo sul cervello, perchè stimola

l’ipofisi a rilasciare un fattore di rilascio (releasing factor) che stimola la

produzione dell’ormone dell stress (CORTISOLO); vivere in ambienti

rumorosi, come sono le nostre città, favorisce il cronico rilascio di Cortisolo

per tutta la giornata.

Quindi RUMORE =⬆︎CORTISOLO e quest’ultimo è collegato ad un aumento

della pressione sanguigna, ad una pessima qualità del sonno, ed infine

all’insorgenza di patologie cardiache e cronico-degenerative

 

Un altro interessante studio pubblicato sul JOURNAL HEART ha confrontato

gli effetti del rumore e del silenzio sul cervello: più lungo era il

silenzio,maggiore benefici cerebrali si potevano constatare nei partecipanti

allo studio.

La buona notizia è che il cervello, nel tempo, è in grado di riprendersi dal

troppo rumore, solo se viene “immerso” in zone di silenzio: il silenzio e la

pace circostante è in grado di ripristinare funzioni cerebrali quali

attenzione e concentrazione.

Una mente silenziosa e solitaria è una mente che rinasce in ogni istante.


Nella pratica, è utile iniziare almeno per 1h al giorno immersi nel silenzio,

quindi niente smartphone, niente conversazioni conviviali, niente TV o

radio; in questo modo, grazie al silenzio, si hanno 2 vantaggi:

 

1. è che il cervello di ognuno di noi, è in grado di ripristinare

importanti funzioni cognitive, quali la creatività, la concentrazione,

l’attenzione;

 

2. è che la disconnessione con il mondo esterno permette di connettersi ,

innanzitutto con noi stessi e con il nostro SE interiore, calmando le nostre

ansie, favorendo una visione più chiara della consapevolezza e della vita.

 

Mi preme chiudere questo articolo con una frase di THIC NHAT HAHN

maestro Zen e monaco buddista:

“LA FELICITA’ DELLA MENTE E’ PIU’ IMPORTANTE DEL BENESSERE

MATERIALE. GLI OGGETTI CI CONFORTANO, MA NON POSSONO FAR

TACERE LA MENTE. IL SILENZIO DEI PENSIERI E’ LA PIU’ GRANDE FORMA

DI PACE”