Sembra incredibile, ma ogni anno milioni di persone cercano di perdere peso, ma falliscono, e il loro livello di frustrazione è altissimo.

Nonostante questo, il mercato delle diete si arricchisce di anno in anno semprepiù di proposte e prodotti miracolosi che hanno una scarsissima rilevanza scientifica,cioè non sono suffragati da studi clinici randomizzati.

Tutte le riviste che consigliano di mettersi a dieta non valutano i fattori che determinano la spesa energetica, cioè da che cosa dipende “il bruciare calorie”

Le ricerche scientifiche attuali, indicano chiaramente che il 60% delle calorie spese in una giornata dipende dal METABOLISMO BASALE

Il METABOLISMO BASALE (MB) è quel metabolismo che noi utilizziamo, e quindi spendiamo, per mantenere le funzioni vitali come respirare, o essere in uno stato di rilassamento fisico e psichico, in altre parole per vivere. Questo dato è abbastanza sorprendente, che il 60% delle calorie consumate dipende da ciò che accade quando si STA FERMI, quindi è abbastanza fuori luogo continuara a dire di muoversi per consumare calorie.

Un 25% della spesa calorica dipende dal LAVORO FISICO, in altre parole dipende da quanto noi ci muoviamo (camminare, fare le scale, andare in bicicletta..)

Il restante15%dipende dall’EFFETTO TERMOGENICO degli alimenti;ciò significa che ogni volta che noi mangiamo, per assorbire e metabolizzare questi alimenti, bisogna bruciare calorie perchè l’assorbimento è a tutti gli effetti una attività, che richiede delle energie.

Ora, se vogliamo rendere ancora più esplicito e tangibile cos’è il MB, questo lo possiamo considerare come una cilindrata di una macchina; è chiaro e logico che a parità di Litri di carburante e di regime di giri, consumerà di più la macchina con la cilindrata più alta.
Ebbene la cilindrata di una macchina equivale alla quantità di muscoli che noi abbiamo, per cui più massa magra abbiamo, più alto sarà il nostro MB, e più consumeremo a riposo.
Sappiamo, altresì molto bene, che per mantenere una buona massa muscolare gli unici esercizi che possiamo fare sono quelli contro-resistenza.

Ecco quindi che se non manteniamo una certa massa muscolare, man mano che passa il tempo il MB si abbassa e si riduce a tal punto,(a partire dai 50aa si riduce dell’8-10% ogni decade) che basta pochissimo, in termini di introito calorico, per farci ingrassare.
Tutto questo, porta poi ad una situazione psicologica altamente frustrante, perchè basta un singolo sgarro alimentare per portare, inevitabilmente, ad un aumento del grasso corporeo, e quindi del peso.

Questa situazione è strettamente legata ad una carenza di massa muscolare,che a sua volta è legata ad un calo ormonale, e nonostante questo, il classico consiglio che viene dato alle persone, “quello di camminare”, risulta altamente deleterio, in questo senso, perchè incide solo della per il 25% della spesa energetica. Il continuare a focalizzarsi solo ed esclusivamente su una attività aerobica al fine di calare di peso, si corre il rischio di consumare muscolo anzichè grasso e ciò comporta un effetto negativo sul metabolismo basale.

 

Tutto questo succede perchè il nostro organismo ha la tendenza (per ragioni evolutive) a tenersi stretto il grasso e a bruciare muscolo (perchè costituito da proteine nobili), per produrre energia; questa è la ragione per cui le persone possono perdere anche 10kg (secondo la bilancia), ma se facciamo un’analisi della massa corporea, ci accorgeremmo che dei 10kg persi, 7kg sono di muscolo, e solo 3kg di grasso, e ciò non va bene.

 

Un’altro aspetto molto importante, che abbiamo accennato precedentemente è l’ aspetto termogenico dei cibi: per assorbire e metabolizzare i cibi bisogna spendere energia, e le proteine hanno un effetto molto più alto sia dei grassi che dei carboidrati; quindi ridurre l’assunzione proteica durante un regime dietetico è assolutamente sbagliato; certo, non significa fare una dieta iperproteica, ne tanto meno assumere proteine “non sane” (salumi, insaccati, carni rosse…)

Quindi se si vuole perdere peso in maniera corretta e duratura (sono sufficienti tra i 500gr – 1kg) a settimana, bisogna abbassare le calorie introdotte con i carboidrati, aumentare la quota proteica, e soprattutto aumentare l’attività fisica contro-resistenza, al fine di rendere più tonica la nostra muscolatura, perchè è la qualità dei nostri muscoli che rende attivo il METABOLISMO BASALE!