Nella maggioranza degli studi e delle sperimentazioni della neurofisiologia
e della neuropsicologia (scienze che studiano il funzionamento del cervello)
si afferma che dormire è una necessità istintiva dell’uomo; un sonno non
riposante o ristoratore, nel tempo, è in grado, di aumentare il
– RISCHIO DI DEPRESSIONE e ANSIA
– SONNOLENZA DIURNA e FATICA
– DIMINUZIONE PRODUTTIVITA’ LAVORATIVA
– RIDUZIONE della PERFORMANCE PSICOMOTORIA
– DIMINUZIONE DELLA QUALITA’ DI VITA
Con il termine INSONNIA si indica la sensazione soggettiva di non aver
tratto sufficientemente riposo dal proprio sonno, perché non adeguatamente
lungo o perché privo di sufficienti capacità ristoratrici.
Il fattore “durata” del sonno è purtroppo non significativo per fare diagnosi
di insonnia poiché vi sono notevoli differenze individuali nella percezione
della quantità di sonno di cui ciascuno necessita.
Infatti vi sono persone che dormono costantemente poco più di 3 ore per notte
senza alcun disturbo (persone famose che appartengono a questa tipologia erano
Winston Churchill, Napoleone, Papa Giovanni XXIII, Pirandello, Thomas Edison, …),
vi sono anche individui che qualora dormano meno di dieci ore non si sentono in
completo benessere e affermano di non aver dormito a sufficienza.
Dunque, è estremamente importante tenere conto della soggettività e si può
definire insonne chiunque, indipendentemente dalla durata del sonno, non dorma
bene e per questo non si sente in completa efficienza fisica e mentale durante il
giorno.
Questo disturbo è efficacemente trattabile con tecniche non-farmcologiche, e in
particolare modo con l’AURICOLO-AGOPUNTURA , come dimostra questo studio
del 2015 fatto su un gruppo di veterani di ritorno dalle missioni durante
le guerre dell’Iraq affetti da Post Traumatic Stress Disorder (PTSD).
I trattamenti sono stati fatti ambulatorialmente per 3 settimane, 3 giorni a
settimana, posizionando gli aghi in specifici punti dell’orecchio mediante
detenzione elettrica. (fig.1)
I risultati di questo studio sono stati alquanto incoraggianti, in quanto
hanno dimostrato una alta fattabilità ed accettabilità da parte dei soggetti
coinvolti, oltre ad un netto miglioramento della qualità del loro sonno
confermato dal Pittsburg Sleep Quality Index (PSQI) un questionario con scala
di autovalutazione.
Possiamo quindi ritenere che l’auricolo-agopuntura, e in generale la Medicina
Tradizionale Cinese (MTC), è un trattamento molto poco invasivo, evita la
somministrazione di farmaci ipnotici a lungotermine, con i loro potenziali
effetti collaterali, e soprattutto ripristina il fisiologico ristoro
notturno indispensabile per la nostra salute.