L’ASHWAGANDA,o più semplicemente WITHANIA SOMNIFERA o GINSEG INDIANO, proviene da una pianta che fa parte della famiglia delle SOLANACEE come il tabacco o il pomodoro; appartiene ad un gruppo di sostanze chiamate ADATTOGENI, erbe che vengono utilizzate negli stati di stress psico-fisico.

Il termine ADATTOGENO è stato coniato nel 1947 da uno scienziato russo NICOLAI LAZAREV, a cui Stalin aveva chiesto di trovare il modo per aumentare la resistenza e le capacità intellettive del popolo russo.

Attualmente il termine ADATTOGENO indica una sostanza in grado di aumentare le resistenze dell’organismo a diversi stimoli stressogeni sia fisici che psichici, proprio perchè i suoi di principi attivi, aiutano il corpo in tutte quelle situazioni in cui è richiesto un surplus di risorse.
Tutte le piante che fanno parte di questa categoria hanno la caratteristica di “adattare” il loro funzionamento in base al mutevole contesto degli stati di stress, aumentando quindi la resilienza allo stress.


– DIFFERENZA tra ADATTOGENO e STIMOLANTE –


L’ ADATTOGENO ha una risposta meno veloce e potente, ma mi permette, però, di non andare MAI IN ESAURIMENTO, rinforzando nel tempo il mio organismo.
L’adattogeno lo posso dare nel tempo senza rischio di assuefazione.

Lo STIMOLANTE ha sì una risposta più veloce e potente,(picco di risposta più elevato) ma alla fine dell’effetto ho una situazione di DOWN (vedi caffeina, nicotina, alcol, red bull..), che mi costringono ad assumerne ulteriormente, per avere nuovamente una situazione di UP.
Questo è il motivo per il quale uno stimolante dato nel tempo porta inesorabilmente ad assuefazione.

L’adattogeno, dunque, mi permette una migliore risposta allo stress, PROCRASTINANDO LA FASE DI ESAURIMENTO.


– PERCHE’ è EFFICACE –


Tutte le funzioni benefiche di questa pianta sono riconducibili al suo effetto di MODULAZIONE DEL CORTISOLO: quando questo è in eccesso o non sincrono con il ritmo giorno/notte, ecco che si verificano diversi squilibri metabolici e umorale, quali:
ALTERAZIONE METABOLISMO GLUCIDICO

BASSA QUALITA’ DEL SONNO

ALTERAZIONE DELL’UMORE

ALTERAZIONE SEXUALITA’

Un’altro aspetto importante dell’ASHWAGANDHA è che agisce anche favorevolmente sulle MALATTIE NEURODEGENERATIVE, in quanto in grado di indurre
RIGENERAZIONE CELLULE NERVOSE

FAVORISCE LA NEURO E SINAPTOGENESI


– STUDI SCIENTIFICI –


Molti trials clinici randomizzati hanno confermato numerosi benefici di questa pianta, quali
AUMENTO DI MASSA e FORZA MUSCOLARE
(https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC8006238/)

AUMENTO LIVELLI TESTOSTERONE (15-20%)(https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30854916/)

RIDUZIONE LIVELLI di CORTISOLO (15-30%)(https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32021735/)

MIGLIORAMENTO QUALITA’ SONNO (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32818573/) in quanto agisce sia sulla LATENZA, quindi quanto tempo intercorre tra sdraiarsi a letto e iniziare a dormire, sia sulla QUANTITA’ TOTALE di SONNO)


– POSOLOGIA e TIMING –


Gli studi suggeriscono una posologia di 600mg/die circa 1h prima di dormire.


– BREVETTI –


Sul mercato ci sono tantissimi prodotti a base di ashwagandha ma solo questi brevetti sono realmente efficaci:
KMS-66
SHODEN (che però è molto costoso e non si trova in Italia)

Quando si scelgono prodotti di fitoterapia, utile scegliere solo POLVERE o ESTRATTO DI RADICE, soprattutto quest’ultimo, perchè è quella parte della pianta che contiene la maggiore concentrazione di principi attivi e che, in questo caso, si chiamano WITHANOLIDI, ed in particolare il WITHANOSIDE VI e WITHAFERINA A molecole con un alto potenziale anti-infiammatorio (perchè modulano la produzione delle citokine pro-infiammatorie, oltre a promuovere l’attività di alcuni enzimi antioxidanti) e neuroprotettivo.